Nell'ultima settimana di gennaio, il team di Sphera Energy si è riunito per un workshop di inizio anno fuori sede. Questo incontro ci ha permesso di riflettere sui risultati del 2024, di trarre insegnamenti fondamentali dalle esperienze passate e di definire obiettivi chiari per il 2025.
La giornata è iniziata con una panoramica sulle prospettive del nuovo anno, durante la quale abbiamo riflettuto su come migliorare la strategia per la creazione, lo sviluppo e la consegna dei nostri progetti.
È stato altrettanto importante il tempo dedicato a una discussione onesta per individuare e analizzare le aree di miglioramento di ciascuno, imparando preziose lezioni che intendiamo integrare nel nostro modus operandi futuro.
Infine, abbiamo approfondito quattro importanti temi normativi e di mercato attraverso una serie di sessioni di brainstorming e condivisione delle conoscenze, con l'obiettivo finale di garantire a ogni membro del team gli strumenti necessari per essere pienamente informato e allineato:
TUR - Testo Unico Rinnovabili. Alla fine del 2024, il governo ha introdotto un nuovo quadro normativo per l'autorizzazione dei progetti di energia rinnovabile in Italia (che copre anche i progetti di accumulo a batteria standalone), modificando significativamente le prospettive per i nuovi progetti. Tra le varie novità il cambiamento principale è che, mentre finora l'autorità di autorizzazione per i nostri progetti BESS su scala utility era centralizzata (MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica), la nuova normativa ha decentrato la gestione dei progetti > 10 MW e fino a 200 MW alle Regioni.
MACSE: Il 2025 dovrebbe segnare il lancio del meccanismo MACSE, con le prime aste previste entro l'anno. Nell'ambito di questa struttura di ricavi fortemente regolamentata e sostenuta dal governo, il TSO Terna condurrà aste per l'acquisto di capacità di accumulo di energia (sono state definite due tecnologie: accumulo a batteria e pompaggio idroelettrico) da gestire secondo gli algoritmi del TSO e fornire servizi di time-shifting e altri servizi ausiliari al mercato elettrico. I proprietari dei progetti riceveranno contratti a prezzo fisso di 15 anni a lungo termine (simili a un “toll”) che, da un lato, lasceranno pochi margini di ottimizzazione commerciale, ma dall'altro forniranno una base molto solida per la sottoscrizione di investimenti in equity e debito.
Capacity Market: dopo le aste del 2024 per il 2025 e il 2026, è stata confermata una nuova asta per febbraio (riferita al 2027), con una possibile ulteriore asta entro la fine dell'anno per il 2028. Sebbene il meccanismo del Capacity Market non sia stato concepito specificamente per lo stoccaggio di batterie, si prevede che l'ottenimento di un contratto di CM per 15 anni (per gli impianti di nuova costruzione) fornirà una solida base contrattuale sulla quale gli sponsor saranno in grado di aggiungere i ricavi del mercato all'ingrosso e dei servizi ancillari per sbloccare gli investimenti nei progetti, soprattutto nel nord Italia, dove non si prevede che venga assegnata alcuna capacità MACSE, almeno nelle prime aste.
Technology supply chain: Il ritmo incessante di innovazione tecnologica e dell'aumento dei costi nel settore delle batterie di accumulo su scala utility continua a sorprendere. Proprio quando il settore si stava abituando a una commoditizzazione dei prodotti OEM intorno a soluzioni containerizzate da 20 piedi con capacità di 5 MWh, una serie di recenti annunci di prodotti ha dimostrato che il tasso di innovazione rimane estremamente elevato. Recentemente, abbiamo assistito al lancio di soluzioni a blocchi CA e CC che offrono elevati livelli di densità energetica, con fattori di forma innovativi e interessanti concetti di modularità per affrontare le sfide crescenti legate al peso. Nonostante le notizie siano in linea generale molto positive nel settore dei BESS OEM, come sponsor stiamo dedicando particolare attenzione e impegno anche ad altre aree della catena di fornitura, in particolare ai fornitori di apparecchiature ad alta tensione e agli appaltatori di BOP.
A conclusione del workshop, è stata organizzata una sfida di team building al laser game che ci ha permesso di rafforzare il nostro spirito di squadra e di competizione. Guardando al 2025, siamo certi che le opportunità che ci si presentano sono molteplici e siamo pronti ad affrontarle con concentrazione e determinazione.
